Uno dei problemi che più comunemente riscontriamo durante l’esecuzione dei test molecolari per il sessaggio è la degradazione del DNA dovuta alla presenza di sangue sui campioni di penne da sottoporre ad analisi.
Generalmente, il materiale ematico contiene un quantitativo di DNA maggiore rispetto a quello rinvenibile nei calami delle penne. Tuttavia la presenza di sangue rappreso su quest’ultima tipologia di campioni, soprattutto nelle penne più mature o nelle penne più giovani, è dovuto alla morte delle cellule, con conseguente degradazione del DNA.
Il DNA o acido desossiribonucleico (in inglese DeoxyriboNucleic Acid) è la molecola che contiene le informazioni genetiche ed ereditarie di ogni essere vivente. Questa si trova all’interno di ogni cellula, che sia animale , vegetale o batterica; anche alcuni virus, come il Polyomavirus ed il Circovirus aviare, responsabile della malattia del becco e delle penne (BFDV), sono provvisti di DNA, nonostante essi non siano a tutti gli effetti da considerare come esseri viventi, in quanto non hanno un proprio metabolismo e non riescono ad accrescersi e moltiplicarsi autonomamente.
Il DNA è composto da alcune subunità legate tra loro chiamate nucleotidi, a loro volta composti da una molecola di acido fosforico, una di desossiribosio (uno zucchero) e una base azotata: adenina (A), timina (T), guanina (G) e citosina (C). Queste legandosi tra loro formano la struttura a doppia elica del DNA (fig.1).
Il DNA è la base fondamentale della vita e contiene tutte le informazioni uniche di un essere vivente come il sesso, il colore delle penne, la specie di appartenenza o la forma del becco.
Il sessaggio molecolare consente di determinare il genere (maschio o femmina) di un soggetto attraverso l’analisi di una porzione del suo DNA. (Scopri come richiedere l’analisi)
Questa tipologia di test è particolarmente utile in campo ornitologico in quanto permette di pianificare accuratamente e precocemente gli accoppiamenti, l’assortimento delle coppie, la vendita e lo scambio di soggetti. È efficace anche in quelle specie che non presentano differenze morfologiche o di comportamento fino ad una determinata età o addirittura per tutta la vita. Inoltre l’osservazione del comportamento può essere falsata da diversi fattori come: comportamenti anomali, cicli di luce che non garantiscono il raggiungimento dei corretti livelli ormonali o poco tempo a disposizione per l’osservazione dei soggetti.
Ma come si esegue il sessaggio molecolare?
Fase 1: Ricevimento e valutazione del campione
Un buon campione è fondamentale per la riuscita del test del sessaggio molecolare. Prima di sottoporre il campione ad analisi i nostri tecnici di laboratorio eseguono una valutazione visiva preliminare del campione per valutarne l’idoneità. Campioni con calamo assente o di dimensioni ridotte (inferiore a 3 mm) o un’eccessiva presenza di sangue così come la presenza di materiale organico o inorganico, possibile fonte di inibitori, rendono quasi impossibile la riuscita dell’analisi. In questi casi viene quindi richiesto immediatamente al cliente l’invio di una nuova campionatura.
A causa dell’attuale situazione di emergenza e con l’obiettivo di evitare il più possibile gli assembramenti negli uffici postali e gli spostamenti non dettati da urgenza, consigliamo di utilizzare un corriere espresso per la spedizione dei campioni.
Habitat naturale: in
natura, l’allocco dalle zampe rosse vive in zone umide e ricche di
vegetazione, principalmente nelle foreste montane, tropicali e
sub-tropicali e nelle zone di pianura semi aperta. Si nutre di piccoli
mammiferi, uccelli, anfibi ed insetti.
Negli ultimi mesi abbiamo ricevuto alcune segnalazioni di mancata corrispondenza tra quanto indicato dal sistema di tracking di POSTA1 e lo stato di avanzamento dell’ordine sul nostro sito.
Nel dettaglio le buste risultano consegnate dal sistema postale e non ancora pervenute secondo il nostro sistema.
Abbiamo provveduto ad approfondire la situazione con Poste Italiane e
informiamo che la mancata corrispondenza è dovuta al fatto che il sistema postale considera la buste consegnate nel momento in cui vengono registrate nel centro postale più vicino (nel nostro caso Precotto).
Habitat naturale: Zone
boschive o foreste di bamboo situate ad un’altezza compresa tra i 150 e
i 1900 metri. L’habitat naturale di questa specie è minacciato da
cementizzazione e deforestazione, per questo motivo la Pernice dal
Collare è considerata una specie prossima alla minaccia di estinzione da
parte dell’organismo International Union for Conservation of Nature
La martinetta dal ciuffo (nome scientifico: Eudromia elegans) assomiglia ad una pernice per le sue corte ali, la corta coda e le zampe da abile corridore, ma è più grande e più veloce. Caratteristiche distintive sono
la cresta leggermente ricurva che le orna la testa e due linee bianche
che percorrono il muso, una delle quali si trova sotto l’occhio e arriva
fino alla metà del collo, la seconda parte dalla base del becco,
percorre le guance e raggiunge la gola.
Il
corpo è striato: il mento e la gola sono bianchi, la parte anteriore
del collo e superiore del petto sono striate, mentre la parte inferiore
del petto, la parte alta dell’addome, i fianchi ed il sottocoda sono
barrati.
Nel 2016 i ricercatori dell’American Museum of Natural History di New York hanno
condotto uno studio volto a stimare il numero di specie ornitologiche
presenti in tutto il mondo. La ricerca in questione si differenzia da
quelle svolte fino a quel momento per la metodologia utilizzata. Gli
studi più classici si focalizzavano esclusivamente sulle caratteristiche
morfologiche degli esemplari presi in considerazione mentre lo studio
condotto dai ricercatori statunitensi prende in considerazione il loro DNA.